HomeSaluteIl rimedio della nonna? No, naturale

Il rimedio della nonna? No, naturale


Rimedi naturali...
Rimedi naturali...

Di Francesca Lippi
Gli italiani lo preferiscono naturale. Quattro su dieci, infatti, si fidano delle nuove tendenze del benessere. O dei vecchi metodi affiancati a discipline orientali e alternative: con i primi freddi pare che l’aglio e la meditazione siano molto più efficaci dei soliti farmaci. A dirlo è il portale cure-naturali.it: intervistando circa 1.000 utenti della propria community, ha chiesto loro come prevengono e curano i più comuni disturbi stagionali.
Sesso forte e naturofila che preferisce l’aglio
Secondo la Società Italiana di Medicina Generale, quest’anno nel solo mese di ottobre ben 70mila italiani si sono ‘beccati’ i soliti raffreddore e mal di gola e pare che siano parecchi ad aver scelto cure ‘alternative’ ad antibiotici ed aspirine. Il dato che forse sorprende di più è che il ‘naturale’ sia preferito sopratutto dagli uomini che rappresentano addirittura il 72% del campione in esame. Quasi il 42% degli intervistati dichiara di utilizzare rimedi naturali e discipline non convenzionali anche se oltre il 31% rimane comunque fedele alle tradizionali medicine. Ma esiste anche il 20,16% che, fra vedere e non vedere, aderisce direttambe a entrambe le scuole di pensiero. Altra informazione curiosa è che, indipendentemente dal fatto di essere maniaci o moderati per quanto riguarda le discipline naturali, pare che sia l’aglio sia il rimedio preferito da ben 3 intervistati su 10 (il 34,70% del totale) che lo utilizzano proprio per prevenire o curare il raffreddore. Antibatterico e antinfettivo, l’aglio proteggere il cuore e aumenta le difese immunitarie in vista dell’inverno. Al secondo posto troviamo la propoli, largamente diffusa e commercializzata, è nota per le sue proprietà immunostimolanti e antiinfiammatorie.
Terapie alternative che provengono da lontano
... e meditazione
... e meditazione


Non solo. Il 65,25% degli italiani è attirato anche da alcune discipline orientali come la meditazione che è utile per bilanciare e favorire l’armonia dell’organismo; l’idroterapia (25,42%); la moxibustione ovvero una pratica terapeutica tipica della medicina cinese (7,62%). E ancora: fitoterapia, oligoterapia e aromaterapia. Se per quel che riguarda i rimedi naturali, Internet è nell’85,40% dei casi la fonte principale attraverso cui gli intervistati sono venuti a conoscenza delle cure, diverso è il modo di approcciarsi alle discipline esotiche e orientali, per le quali ci si affida a professionisti di fiducia o direttamente centri specializzati.
Ritorno alla natura
Valerio Sanfo Presidente del Coordinamento Nazionale delle Discipline Bio-Naturali –Condib, è convinto che “oggi, più che mai, la gente ha capito che la prevenzione è la punta di diamante della salute e che farmaci di sintesi presentano un alto numero di controindicazioni: ciò che sta accadendo è un ritorno intelligente alla natura”. Non esiste più, quindi, una contraddizione fra la medicina ufficiale o biomedicina, e quella non convenzionale e le discipline naturali. “Gli ultimi sviluppi” conclude Sanfo, “ sono rivolti verso una medicina olistica, all’interno della quale, finalmente, tutti gli operatori del benessere collaborano”.

1 COMMENTO

SCRIVI UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome

- Advertisment -

più popolari