E’ stata annunciata tra le polemiche l’ultima novità del più famoso social network, Facebook: ora è in grado di riconosccere i volti. Ciò è stato reso possibile con un nuovo algoritmo che riconoscerà in automatico l’identità delle persone (iscritte al social) che sono ritratte nelle foto caricate on line suggerendo poi automaticamente i relativi nomi da «taggare», la cosiddetta «tag suggestions». L’iniziativa, introdotta in dicembre negli Stati Uniti, è stata adesso estesa “alla maggior parte dei Paesi” e dunque anche ai 22 milioni di utenti italiani. Si pone per molti ora la questione della privacy e prontamente arriva anche la posizione dell’Unione Europea. Gerard Lommel, membro dell’Article 29 Data Protection Working Party infatti sostiene che “taggare le persone dovrebbe essere cosa basata sul consenso preventivo dell’interessato e non è cosa che possa essere attivata di default”.
Ecco come fare per disattivarlo:
E’ necessario andare in «impostazioni account», cliccare «impostazioni sulla privacy», poi «personalizza le impostazioni» (scritto con testo in azzurro e cliccabile, in basso). Infine cerchiamo «Suggerisci agli amici le foto in cui ci sono io», selezionare «modifica le impostazioni» e spuntare la casella «no». Nonostante gli accorgimenti in molti hanno denunciato disagi: molti utenti, nonostante il diniego successivo del consenso si sono ritrovati taggati automaticamente in album anche senza avere accettato la richiesta di tag. Facebook ha risposto che deve essere l’utente a disattivarsi, se poi si vuole rimuovere la foto basta comunicarlo all’utente proprietario della foto in oggetto, in quel caso la foto potrà essere rimossa. Se la foto non è stata caricata personalmente non può essere rimossa.