di Caterina Ferruzzi
Possiamo iniziare il conto alla rovescia. Il 16 ottobre inizierà la nona edizione del Festival Internazionale del Cinema di Roma. Fino al 25 ottobre la capitale avrà i riflettori puntati sui film e le star nazionali ed internazionali che calceranno il red carpet.
Quattro le sezioni e di conseguenza tante le pellicole proposte. Tra queste molte prime visioni che saranno poi regolarmente nelle sale italiane nei prossimi mesi. “Cinema d’Oggi” prevede una selezione di lungometraggi di autori sia affermati che giovani, “Gala” invece, pellicole popolari, ma originali. “Mondo Genere” presenterà invece film dei più diversi generi cinematografici. Uno spazio, quest’ultimo, in cui saranno proiettati solo ed esclusivamente pellicole in anteprima mondiale, internazionale ed europea. Infine “Prospettive Italia”, una sezione tutta dedicata al cinema italiano e che vuole mettere in luce le nuove linee della nostra cinematografia nazionale.
Grande novità, annunciata dal direttore Marco Muller, nella conferenza stampa di presentazione, lo scorso 29 settembre, è il coinvolgimento del pubblico presente alle proiezioni. Sarà infatti questo a decretare i nomi dei vincitori dando il proprio giudizio alle pellicole viste in sala. Ma il Festival del Cinema di Roma non è fatto solo di anteprime perché offre anche l’opportunità di rivedere film magari dimenticati, ma pur sempre parte della storia del cinema.
Quest’anno si è scelto di dare visibilità al cinema gotico italiano con la retrospettiva “Danze macabre. Il cinema gotico italiano”. I maestri di questo genere che possiamo ritrovare nel cartellone sono ad esempio Riccardo Freda (con “I Vampiri” e “Lo spettro”), Antonio Margheriti (con “Danza Macabra”) e Corrado Farina (con “Il Figlio di Dracula”).
Non mancherà Mario Bava a cui è dedicato un ciclo di cinque film tra cui “5 Bambole per la Luna d’Agosto” e “La Ragazza che sapeva troppo”.
Come ogni festival del cinema che si rispetti, anche a Roma arriveranno tante star internazionali che faranno impazzire fans e fotografi. Sono attesi Kevin Costner e Richard Gere per la prima europea di “Time Out of Mind”, Clive Owen, Wim Wenders e Rooney Mara.
Confermata anche la presenza di una delle band più popolari degli anni ’80, gli “Spandau Ballet” che presenteranno il documentario biografico “Soul Boys of the Western World”, diretto da George Hencken.
Festival del cinema di Roma, al via la nona edizione del red carpet capitolino
