Foto di Serena De Angelis
“Written in Scars”, l’ultimo progetto di Jack Savoretti, segna sicuramente uno dei punti più alti della carriera del cantautore anglo-italiano che ha registrato questo disco dopo aver lavorato con alcuni degli autori più promettenti in circolazione. I presupposti del progetto sono chiari: ritmiche contagiose e arrangiamenti curati nel minimo dettaglio. Nato a Londra nel 1983 da padre italiano e madre tedescopolacca, Savoretti trascorre la sua infanzia in Inghilterra per poi trasferirsi adolescente in Svizzera. Sarà la madre a suggerirgli di prendere in mano una chitarra e di trasferire in musica le sue parole. Nel 2007 pubblica il suo primo album in studio, “Between the minds”, molto apprezzato dalla critica inglese che non tarda a descrivere Jack come il nuovo Bob Dylan. Il disco successivo, “Harder than easy” esce nel 2009. Segue nel 2012 esce “Before the storm” registrato con i musicisti della sua nuova band: The Dirty Romantics. Il 20 ottobre 2014 esce il suo nuovo EP “Tie me down”: quattro pezzi che anticipano il nuovo album, “Written in scars”, uscito all’inizio del
2015, anticipato dal singolo “Home”. L’album ha visto la collaborazione dell’autore Samuel Dixon (coautore di Sia e produttore di Adele) e del cantautore genovese Zibba. Sul palco sarà affiancato dai The Dirty Romantics, ovvero Pedro Vita Vieira De Souza, chitarra elettrica, Jesper Lind Mortensen, batteria e percussioni, John Bird, basso e Henry William Bower-Broadbent, tastiere.