Di Valentino Salvatore
Un’estate all’insegna della musica in programma a Milano. Dal 12 luglio al 2 agosto si terrà infatti presso l’Arena Civica “Gianni Brera” della città ambrosiana la quarta edizione del Milano Jazzin’ Festival, la più grande e variegata rassegna musicale della città. Sotto la direzione artistica del noto dj Nick The Nightfly, il festival spazierà tra rock, jazz, le sperimentazioni elettroniche, il pop, passando per l’elettronica, senza tralasciare blues e soul.
Promosso da Alfa Romeo Giulietta e dall’Assessorato agli eventi del Comune di Milano e prodotto da Four One Music & Events e Sicom, con il sostegno di Radio Montecarlo, il festival sarà anche l’occasione per promuovere il risparmio energetico. Grazie alla collaborazione con la Edison, l’energia per alimentare i concerti verrà da centrali idroelettriche certificate per il rinnovabile.
Il progetto “Edison – Change The Music”, avviato dal 2008, si prefigge infatti di fare concerti a basso impatto ambientale. Nel corso degli anni la rassegna ha consolidato il suo successo, passando da ventimila spettatori nel 2007 agli oltre cinquantamila del 2009.
Ad aprire i giochi gli unici due artisti italiani del festival: lunedì 12 luglio la voce profonda e avvolgente del gigante del soul Mario Biondi, cui seguirà il 13 la dolce e appassionata Elisa per inaugurare il suo nuovo tour Heart Alive.
Si passerà il 14 luglio a Mark Knopfler, storica chitarra dei Dire Straits, che ha intrapreso una brillante carriera da solista. Spazio all’elettronica il 15 luglio, con i dj austriaci Kruder & Dorfmeister che festeggiano i 16 anni di attività.
Il gruppo Crosby, Stills & Nash si esibirà il 16 luglio, a rievocare il clima e le sonorità che affondano le loro radici nel rock statunitense degli anni Sessanta e Settanta. Uno dei grandi della disco music, l’artista e produttore di origine italiana Jean-Marc Cerrone, dopo decenni di attività sarà sul palco il 17 luglio.
Dweezil Zappa, figlio del compianto, caustico ed eclettico genio della chitarra Frank Zappa, riproporrà il 18 luglio i grandi successi del padre, col il suo progetto Zappa Plays Zappa. Il 19 luglio è la volta della pasionaria portoghese del fado Dulce Pontes, uscita dal Conservatorio di Musica di Lisbona e reduce da collaborazioni con Ennio Morricone. Poi, il 20 luglio, sarà la volta della voce sensuale di Norah Jones, con venature jazz e pop.
Da segnalare anche il giovane e promettente cantante scozzese Paolo Nutini, che si esibirà il 21 luglio, dopo aver scalato le classifiche inglesi ed essere stato recentemente ingaggiato per aprire i concerti di Rolling Stones e Led Zeppelin. Assieme a lui ci sarà Florence and the Machine, astro nascente del pop britannico.
Il 22 luglio ci sarà la “piccola orchestra” dei Pink Martini, che riarrangia le più svariate sonorità in chiave lounge e vintage. Il gruppo inglese Swing Out Sister, con i suoi raffinati ritmi pop, si esibirà il 23 luglio. Il duo di dj tedeschi Arno Kammermeier e Walter Merziger, in arte Booka Shade, farà ballare il pubblico trascinandolo nei ritmi martellanti della musica house il 24 luglio.
Sarà il turno, il 25 luglio, della storica voce del seminale gruppo Faith No More, Mike Patton, col suo recente ed originale progetto Mondo Cane, in cui ripropone in chiave straniante brani della canzone d’autore italiana. Il 27 luglio invece saranno i trascinanti virtuosismi della chitarra di Gary Moore, dalla fusion, all’hard rock fino al metal, a stupire il pubblico.
La Dirty Dozen Brass Band, una “sporca dozzina” di ottoni direttamente da New Orleans, il 28 luglio darà sfogo alle vivide e veraci sonorità in bilico tra jazz, funky, gospel, rhythm and blues. A chiudere il festival, la stravagante voce del pop cinese Sa Ding Ding, da molti accostata a Bjork e portata alla ribalta internazionale dal dj inglese Paul Oakenfold.