La classe si sa, non va sempre a braccetto con il talento o con un portafogli generoso. Quante volte, cari lettori, davanti ad alcuni look di personaggi famosi ci chiediamo, con ingenua e schietta semplicità : ‘ma con tutti quei soldi non poteva vestirsi meglio?’ Non c’è una risposta sola a questo quesito malefico: alcune mises si possono giustificare con la stravaganza, altre con il rispetto delle regole di una moda corrente, altre con l’autorità della griffe che ha creato e realizzato l’abito che si indossa.

Anche il Festival del Cinema di Roma, con i suoi red carpets, ha fornito a noi pubblico giudicante uno scenario variegato di buono, cattivo e incomprensibile gusto… Affiliamo la lingua biforcuta e cominciamo a commentare il look di alcune star che hanno inficiato la classe e lo stile che un tappeto rosso implica per sua prestigiosa natura…
La bella Elena Sofia Ricci, con il suo abito vestaglia da notte e una pelliccia informe che le scivola dalla spalla sembra essersi appena svegliata da un sonno leggero, pronta a riscaldarsi con una grossa e calda coperta brown. voto: 4
Isabelle Adriani, giunonica e sensualmente curvy, ostenta la prorompenza del suo seno, degna di una copertina da playboy e anziché le orecchie da coniglietta preferisce indossare una casta coroncina da principessa. Oltre alla scollatura l’abito pecca per colore e tessuto, poco adatti ad una figura giunonica e morbida. Avrebbe potuto indossare un abito più maschile,come il completo Dolce & Gabbana sfoggiato da Penelope Cruz al photocall e sarebbe stata certamente più convincente e femminile. voto : 3

Un informe bozzolo rosso che si mimetizza col red carpet è il vestito Alberta Ferretti di Elisa che ha sempre mostrato un look disimpegnato e personale, ma questa volta sembra essersi coperta, anziché vestita.voto: 4
Lo stile orientale ha sempre insegnato sobrietà ed eleganza minimalista. Non è purtroppo il caso dell’attrice ZiyiZhang: il suo abito principesco da cenerentola cinese della collezione resort 2011 di Christian Dior, è un luccicante pugno nell’occhio sul red carpet capitolino. Sveglia, Ziyi: siamo nel xxi secolo! voto: 5
L’aria monacale e sempre fastidiosamente politically correct di Lorena Bianchetti sembra adattarsi con facilità alla vanità di un red carpet: la presentatrice ha dapprima annoiato con un abito nero che, quando dimenticava di tirar dentro la pancia, le fasciava troppo girovita e fianchi, per poi sconvolgere con uno svolazzo di piume incommentabile. voto: 4
E poi , come vi anticipavo, ci sono dei look che non possono essere giudicati neanche. L’unica reazione che provocano è sgomento, convulsione, incubi notturni. Senza voto e senza parole vi lascio inorridire con le mises di Francesca Cuttica, Sara Pastore e Aline Pilato.

Senza infamia e senza lode il vestito by Amen in paillettes multicolor di Ambra Angiolini: tuttavia il taglio corto dei suoi capelli, portato con disinvoltura nonché le sue smorfiette simpatiche la aiutano ad essere spumeggiante e briosa, come piace a noi. voto: 6,5
Per fortuna ci sono delle star che si sottraggono allo scempio estetico o dal rassicurante ‘anonimato’, alzando così il livello dello stile e dell’eleganza dei red carpets del Festival del cinema di Roma.

Criticata, ma sfacciatamente alternativa è Alessia Barela che sveglia tutti con il blu elettrico delle calze sotto un abito di pizzo nero , corredato da un paio di sandali neri con plateau. Sarà stata contagiata dalla moda dei Puffi o di Avatar? Comunque..audace ed alternativa: voto 6/7

Abito lungo blu notte con piccolo strascico, tutto in pizzo e mezza manica per Valeria Golino, retrò nella scelta dell’abito, ma contemporanea nello sguardo e nei movimenti: ne risulta pertanto una fusione temporale accattivante che la promuove a bellezza non ordinaria e fuori dal tempo. voto: 7


Di Gucci vestito il podio della mia classifica sul best look del festival del cinema di Roma 2011….In ordine crescente:

Francesca Neri, con pantaloni neri da smoking, gilet altrettanto nero in lana e mongolia e clutch in camoscio nero con bordi in oro. La raffinata sensualità e lo sguardo intelligente dell’attrice fanno altresì la loro parte!
voto: 8
Irene Ferri, anche lei opta per un total black con top in raso e pantaloni 70s, spezzato sapientemente con una clutch gialla di raso con grosso fiore applicato e una pelliccia di volpe gialla che si fa di certo notare! voto: 8,5
Al primo posto della mia classifica c’è Carolina Crescentini che ha stupito all’unanimità con le sue mises, mostrando classe e buon gusto. Credo fermamente che si sia superata con questo abito Gucci bianco e nero di raso opaco, con sottile cinturino bronzeo e con un ricamo di fiori nero e bronzo. Gli accessori sono altrettanto cool: clutch in seta color bronzo e dello stesso colore, in pelle, i sandali a tacco alto. voto: 9,5

Messa a tacere la ‘lingua biforcuta’, ammetto che ad ognuna di noi, con un budget grande o modesto, può capitare di sbagliare qualche look … A poche di noi è accaduto però di sfilare su un tappeto rosso. Pertanto mi/ vi chiedo: alcune star da red carpet riflettono minimamente sulla scelta della loro mise? Hanno l’abitudine di guardarsi allo specchio o di chiedere consiglio a qualcuno? Se noi donne ‘comuni’ abbiamo la tendenza a torturare le nostre amiche con mille possibili combinazioni di abiti, scarpe e accessori per una semplice uscita del venerdì… come mai le celebrità non fruiscono almeno di questo servizio gratuito di image consulting in occasione di un red carpet? O forse è da chiedersi: quanto sono malefici e diabolicamente fuorvianti i consigli delle amiche delle nostre povere dive?
Ai giudici di stile, l’ardua sentenza!