Campo Testaccio è la location del secondo intervento del progetto di arte urbana nato per rivendicare il valore del patrimonio architettonico contemporaneo
Conferenza Stampa e Inaugurazione: 23 maggio 2018 dalle 18.00 – Campo Testaccio, Via Zabaglia 29-43.
La seconda edizione di Forgotten Project a Roma sta per fare goal con l’artista britannicaLucy McLauchlanalla sua prima esperienza nella Capitale.
Il secondo intervento di Forgotten 2 è dedicato al tema degli impianti sportivi interrotti. L’opera verrà realizzata in un quartiere iconico come Testaccio, in via Zabaglia, presso ilCampo Testaccio, il leggendario stadio della A.S. Roma.
Negli ultimi mesi infatti, i riflettori sono stati puntati sul nuovo stadio della Roma, ma pochi ormai ricordano dove tutto ha avuto inizio!
Tanti sono i casi eclatanti di impianti sportivi dimenticati: dalla “Pinna di squalo” dell’Archistar Santiago Calatrava e il suo complesso olimpionico incompiuto a Tor Vergata, allo Stadio Flaminio e l’ex Velodromo solo per citare gli esempi più chiacchierati. Accanto a questi, anche alcune piccole strutture di quartiere condividono lo stesso destino.
Come sempre Forgotten sceglie di intervenire su un edificio emblema della categoria, approfondendone gli aspetti architettonici, antropologici e sociali attorno ad esso. Questa volta si tratta di un simbolo della città, un non-luogo come l’ex Campo Testaccio e ci si avvarrà dell’eleganza dell’artista Lucy McLauchlan per parlare del futuro di un’area destinata allo sport più popolare della nazione.
Il 23 maggio dalle 18.00 si terrà PRESENTAZIONE UFFICIALE DELL’OPERA alla presenza dell’artista. Per omaggiare la location, questa volta ci sarà anche un torneo di palleggi con tante sorprese. Per iscriversi basta andare sul sito www.forgottenproject.it e compilare ilform.
L’opera di Lucy McLauchlan è stata portata anche su carta, con una serie in edizione limitata di serigrafie che verranno presentate nel corso dell’evento. Per l’occasione, Absolut Vodka che sostiene Forgotten e ha promosso l’intervento, accoglie gli ospiti e brinda con un welcome cocktail. La vodka svedese è da sempre vicina al mondo dell’arte come strumento creativo per un domani migliore.
La preparazione per l’intervento dell’artista è iniziata il 12 maggio con un BIKE TOUR tra le tappe degli interventi urbani fin qui realizzati da Forgotten. Dopo una pedalata tra Flaminio e Testaccio, i ciclisti per un giorno hanno lasciato messaggi per Lucy McLauchlan.
L’evento faceva parte del programma di Open House Roma 2018.
La conferenza stampa avrà luogo in occasione dell’inaugurazione dell’opera mercoledì 23 maggio. Breve Bio Lucy McLauchlan
Lavorando principalmente sulla bicromia, Lucy McLauchlan crea un mondo ricco di storie e governato da un istinto appassionato che si traduce in una pittura quasi gestuale, un atto pressoché performativo. L’arte di Lucy combina influenze antiche, quasi preistoriche con una sensibilità grafica modernista. Lo slancio creativo che lega insieme questi due diversi riferimenti costituisce la sua chiara cifra stilistica, che conferisce al suo lavoro uno stile immediatamente riconoscibile . Una diaspora di altre influenze tra cui l’art deco, la psichedelia, il naturalismo e il figurativismo contemporaneo consolidano il suo fascino elegante distribuito tra Lisbona, Marrakech, Stavanger e naturalmente la sua Birmingham. Quattro opere di Lucy fanno parte della collezione permanente del Victoria and Albert Museum di Londra.
About Forgotten
Dopo il Portogallo, il progetto, partito nel 2015, si concentra in questa edizione su uno dei Paesi più rappresentativi dell’arte urbana: Il Regno Unito. Dal ruolo di Londra come culla europea della street art, al fenomeno Banksy e i tanti festival in diverse aree del Paese, saranno diversi gli aspetti della urban art britannica da esplorare.
I muri della seconda edizione saranno firmati da artisti inglesi che realizzeranno la loro prima opera di urban art nella capitale.
Il progetto urbano Forgotten é nato dall’esigenza di valorizzare il patrimonio architettonico contemporaneo della città di Roma attraverso l’arte urbana.
Nella prima edizione ex-fabbriche, cinema chiusi, piccole stazioni, aree dismesse e mercati rionali sono stati oggetto di azioni artistiche. L’ex fabbrica Mira-Lanza, la Sala Troisi, la Stazione San Pietro e l’area ex-SIAR sono state le location d’eccezione per le opere degli 5 artisti portoghesi Add Fuel, Frederico Draw, Miguel Januário (±MaisMenos±), Bordalo II e Daniel Eime.
Gli interventi della prima edizione sono stati raccontati nella mostra “Forgotten… (THE EXHIBITION)” presso il MACRO Testaccio e nel Catalogo Forgotten 2015/16.
Forgotten Project fa parte del Tavolo tecnico sulla Creatività Urbana promosso da Inward.
Ha partecipato a diversi convegni tra cui Urban Talks e la Biennale Spazio Pubblico 2017.
Ha recentemente ricevuto la menzione speciale nel corso degli Institutional Art Awards 2017 e dell’Art Doc Fest 2017.
Si ringrazia:
Municipio I
Biblioteca di Roma Enzo Tortora
Istituto Comprensivo Elsa Morante
Partner Culturale Evento Mercato Testaccio In collaborazione con
Absolut Patrocini Istituzionali del progetto
Regione Lazio, Assessorato alla Crescita Culturale di Roma Capitale, Casa dell’Architettura di Roma Con il supporto di
British Embassy Rome, British Council Sponsors Tecnici
Loop Colors, Boero-Il Colore italiano dal 1831 Media Partner del progetto
I Support Street Art, StreetArt360, Wanted in Rome, BLocal Travel Blog, Il Romanista