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'L'ago della bilancia' di Adele Perna: arrendersi mai

di Federica Ricci
L’ho letto tutto d’un fiato, non leggevo un libro con così tanta attenzione da tanto tempo…non solo perché è della mia sorellina Adele Perna ma perché staccarsi da quella dimensione emotiva racchiusa nella 139 pagine di ‘L’ago della bilancia‘ mi è stato impossibile, nonostante mi trovassi in una sala di attesa di un pronto soccorso. Da sorella acquisita, amica e da psicologa mi ha fatto riflettere su diversi punti. Quando ho conosciuto Adele, per un annuncio per una stanza in affitto, il primo contatto fu telefonico, e durò circa un’ora. Poi la conobbi di persona, qualcosa dentro di me mi disse che non ci saremmo più lasciate, e che ci saremmo dovute prendere cura l’una dell’altra sempre.
Leggendo il libro ho scoperto un mondo che non conoscevo e che ai miei occhi nonostante la mia professione purtroppo non ho saputo cogliere o meglio “sentire” fino in fondo. Pertanto mi ha colpito la sua capacità di evocare emozioni così forti nel raccontarsi in poche pagine…ed io che pensavo di sapere tutto di lei. Ho riso e pianto contemporaneamente mentre leggevo (questo mi ha permesso di scavalcare la fila in PS 😂).
La capacità di raccontare eventi così traumatici per un’adolescente, sdrammatizzati con una narrazione ironica consente di poter scorrere le pagine senza fatica.
Ricordo ancora quando vivevamo nella stessa casa, stavo conducendo un progetto di ricerca sul rischio di suicidio in adolescenza (era la mia missione di vita) Adele meticolosamente lavorava al progetto al mio fianco fino a tarda notte, forse ci credeva più di me, ma non lo avevo capito.

Oggi ho capito che le persone non si incontrano per caso. Ci sono sempre degli aspetti che legano due anime.
Adele ha avuto il coraggio di raccontarsi in un libro con l’obiettivo di diffondere la sua esperienza tra i giovani al fine di metterli in guardia e aiutarli a guardasi dentro, riconoscere i campanelli di allarme potersi raccontare e saper chiedere aiuto. Adele Perna adesso hai un secondo obiettivo: quello di trasmettere in maniera capillare in tutte le scuole italiane questa esperienza di vita che potrà salvare molti ragazzi….hai la forza e la tenacia giusta per fare tutto questo.

 

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