E’ uscito in digitale, CD e vinile “Utopian ashes” (https://smi.lnk.to/UtopianAshes) il primo album di Bobby Gillespie, frontman dei Primal Scream, insieme a Jehnny Beth, cantautrice e voce delle Savages, un concept album sul caos emotivo che accompagna un matrimonio in rovina.
I singoli che hanno anticipato l’uscita dell’album, “Chase It Down” e “Remember We Were Lovers“, ne hanno fornito un assaggio, ma questo è un album che va ascoltato tutto d’un fiato, solo così permette al dolore e all’autenticità che la coppia artistica vi ha impresso di acquisire ulteriore sostanza. È un album per coloro che hanno affrontato l’inevitabile tristezza che arriva con l’età e hanno riconosciuto la realtà della vita. Non addolcisce la pillola, ma raggiunge quello che dovrebbe essere l’obiettivo di ogni buona arte: farci sentire meno soli.
“Utopian Ashes” attinge alla tradizione dei classici country soul, come “Grievous Angel” di Gram Parsons e Emmylou Harris e “We Go Together” di George Jones e Tammy Wynette, per affrontare la pesante realtà di un amore che si spegne. E sebbene il valzer alla Scott Walker di “English Town” mostri che il mondo al di fuori è desolante quanto la relazione stessa, c’è una sorta di redenzione nella storia che racconta questo album, in particolare con l’elegante “You Can Trust Me Now”, in cui il protagonista maschile promette di abbandonare i propri vizi e relegarli al solo passato.
«Nello stesso modo in cui si creano dei personaggi per un romanzo, noi abbiamo creato dei personaggi per questo album – afferma Jehnny Beth – Ci metti te stesso, per riuscire a capire la condizione umana. Quando canti devi essere autentico. Questo è tutto ciò che conta».
«Quando scrivi una canzone, unisci la tua esperienza con la fantasia e crei arte – aggiunge Gillespie – Pensavo a due persone che vivono sole, insieme ma separate, che esistono e soffrono di un malessere psichico, che continuano a tirare avanti per responsabilità e impegni. Riguarda la caducità di tutto, un fatto che tutti devono affrontare a un certo punto della loro vita».
Bobby Gillespie e Jehnny Beth sono stati affiancati nelle registrazioni da Andrew Innes (chitarra), Martin Duffy (piano) e Darrin Mooney (batteria) dei Primal Scream, nonché dal collaboratore abituale di Jehnny, Johnny Hostile (basso).